Quando parliamo di Google, molti di noi pensano immediatamente alle ricerche. Inseriamo le nostre domande, curiosità o esigenze nel famoso box bianco e, in pochi istanti, siamo presentati con una pagina di risultati pronti a soddisfare la nostra richiesta. Questa pagina è nota come SERP.
Ma quanto siamo realmente attenti ai dettagli di questa pagina? Oltre ai siti web, agli annunci e ai vari box informativi, c’è una sezione, spesso sottovalutata, che può aprire un mondo di nuove scoperte: le ricerche correlate.
Le ricerche correlate non sono solo una lista casuale di suggerimenti; rappresentano una finestra sulla psicologia degli utenti, sui trend emergenti e su una vasta rete di connessioni tra argomenti. E per chi opera nel mondo del marketing o gestisce un sito web, possono rappresentare una miniera d’oro di opportunità.
- Cos’è la sezione Ricerche Correlate?
- L’importanza delle ricerche correlate per gli utenti
- Importanza delle ricerche correlate per i proprietari di siti web e i marketer
- Differenze tra ricerche correlate e suggerimenti di ricerca di Google
- Strumenti e tecniche per sfruttare al meglio le ricerche correlate
Cos’è la sezione Ricerche Correlate?
Le ricerche correlate sono una caratteristica integrata nelle SERP di Google che fornisce agli utenti una lista di query correlate alla ricerca originale. Queste proposte sono basate su algoritmi complessi che tengono conto delle ricerche effettuate da altri utenti e della relazione tra l’argomento di ricerca e altre query pertinenti.
Ad esempio, se cerchi “ricette pasta”, nella sezione delle ricerche correlate potresti trovare suggerimenti come “ricette pasta veloci”, “ricette pasta al forno” o “come fare la pasta fatta in casa”. Questi suggerimenti possono aiutarti a specificare o diversificare la tua ricerca in base ai tuoi interessi o necessità.
Generalmente si trovano verso il fondo della SERP, ma possono apparire anche in mezzo ai risultati, specialmente se Google ritiene che possano essere particolarmente pertinenti per l’utente. Sono presentate sotto forma di riquadri grigi su due colonne, precedute da dal titolo “Ricerche Correlate”.
Come determina Google queste ricerche?
Mentre la formula esatta che Google utilizza per determinare le ricerche correlate rimane un segreto aziendale, sappiamo che si basa su una combinazione di fattori. Tra questi:
- Ricerche popolari: Google tiene conto delle ricerche che sono frequentemente effettuate insieme alla query originale.
- Comportamento dell’utente: gli algoritmi di Google monitorano come gli utenti interagiscono con i risultati di ricerca. Se molte persone cliccano su una particolare query dopo aver effettuato una ricerca iniziale, questa potrebbe apparire come ricerca correlata.
- Contenuti attuali e trend: Google è sempre attento alle tendenze attuali. Ciò significa che le ricerche correlate possono cambiare nel tempo, riflettendo le novità e le attualità del momento.
L’importanza delle ricerche correlate per gli utenti.
La sezione delle ricerche correlate non è un semplice ornamento nella pagina dei risultati di Google. In realtà, gioca un ruolo cruciale nel migliorare l’esperienza complessiva di ricerca per gli utenti.
- Navigazione e scoperta: Per gli utenti che sono ancora in fase di esplorazione o che non hanno una chiara idea di ciò che stanno cercando, le ricerche correlate offrono una sorta di bussola. Grazie a questi suggerimenti, gli utenti possono esplorare nuovi argomenti o approfondire specifiche nicchie di interesse. Questo è particolarmente utile in campi di ricerca ampi o in ambiti in cui l’utente non ha una grande esperienza.
- Affinamento della ricerca: Non sempre si riesce a trovare ciò che si cerca al primo tentativo. Le ricerche correlate aiutano gli utenti a riformulare o specificare le loro query. Se, ad esempio, la ricerca iniziale era troppo generica o non ha prodotto risultati pertinenti, i suggerimenti correlati possono indirizzare l’utente verso risultati più rilevanti.
- Anticipare le domande: Spesso, quando ci si imbatte in un nuovo argomento o concetto, emergono domande collaterali. Le ricerche correlate possono anticipare e rispondere a queste domande, offrendo all’utente un percorso logico di approfondimento.
- Risparmio di tempo: Invece di tornare al box di ricerca e formulare nuove query da zero, gli utenti possono semplicemente cliccare su una delle ricerche correlate per esplorare ulteriormente. Questo facilita una navigazione più fluida e consente un risparmio di tempo significativo.
- Intuizioni culturali e temporali: Come accennato in precedenza, le ricerche correlate possono riflettere tendenze attuali o specificità culturali. Per gli utenti, questo può offrire una prospettiva interessante su ciò che è popolare o rilevante in un dato momento o in una determinata regione.
Importanza delle ricerche correlate per i proprietari di siti web e i marketer.
Le ricerche correlate non sono solo un vantaggio per gli utenti curiosi, ma rappresentano anche una risorsa inestimabile per chi opera nel campo del web marketing. Ecco perché:
Intuizioni sulle parole chiave
Per chi si occupa di SEO (Search Engine Optimization), le parole chiave sono il cuore di ogni strategia. Le ricerche correlate forniscono spunti preziosi su quali altre query potrebbero essere rilevanti per il pubblico target. Questo può aiutare i siti web a ampliare il loro portafoglio di parole chiave e a targettizzare meglio i loro contenuti.
Identificazione di nicchie non saturate
In un mercato in cui la competizione per le parole chiave più popolari è feroce, le ricerche correlate possono rivelare nicchie meno sature ma altrettanto rilevanti. Queste possono offrire opportunità per creare contenuti di qualità che rispondono a domande specifiche del pubblico.
Ottimizzazione del contenuto
Oltre a suggerire nuovi argomenti, le ricerche correlate possono anche indicare come ottimizzare i contenuti esistenti. Se, ad esempio, un termine correlato emerge come particolarmente popolare, potrebbe valere la pena integrarlo o ampliarlo in un articolo o in una pagina già esistente.
Strategie di link building
Capire quali argomenti sono strettamente correlati tra loro può aiutare nella creazione di strategie di link interni, migliorando l’autorità del sito e la navigazione dell’utente.
Pianificazione della campagna pubblicitaria
Per chi si occupa di pubblicità pay-per-click (PPC), le ricerche correlate possono fornire ispirazione per nuove parole chiave su cui puntare o per affinare le campagne pubblicitarie esistenti.
Analisi del pubblico
Osservando questa sezione, i marketer possono ottenere preziose intuizioni sul comportamento e le preferenze del loro pubblico. Questo può aiutare a creare campagne marketing più mirate e efficaci.
Monitoraggio dei Trend
Come menzionato, le ricerche correlate possono riflettere trend attuali. Per i marketer, questo significa un’opportunità per anticipare o adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, creando contenuti o campagne in linea con ciò che è attuale e rilevante.
Differenze tra ricerche correlate e suggerimenti di ricerca di Google.
Nel navigare il vasto ecosistema delle SERP di Google, gli utenti si imbattono frequentemente in due funzionalità che, sebbene possano sembrare simili a prima vista, servono a scopi distinti: le “Ricerche Correlate” e i “Suggerimenti di Ricerca“.
Entrambi offrono spunti legati alla query iniziale, ma in che modo si differenziano esattamente?
Momento di visualizzazione
- I suggerimenti di ricerca appaiono dinamicamente nel menu a discesa mentre l’utente digita la sua query nel box di ricerca di Google. Sono previsioni basate sulle ricerche più comuni degli utenti e possono variare in base alla regione, alle tendenze recenti e al comportamento di ricerca personale.
- Le ricerche correlate, come abbiamo già detto, compaiono generalmente in fondo alla SERP, dopo che l’utente ha già effettuato una ricerca. Sono basate sulla relazione tra la query originale e le ricerche di altri utenti
Finalità
- L’obiettivo principale sei suggerimenti di ricerca è accelerare la ricerca dell’utente, proponendo query complete basate su ciò che stanno digitando. Questo può aiutare gli utenti a formulare meglio la loro ricerca o a scoprire nuovi argomenti di interesse.
- Le ricerche correlate mirano a guidare gli utenti in profondità, suggerendo argomenti strettamente legati o specifici che potrebbero essere di interesse basandosi sulla ricerca iniziale.
Reattività ai trend
- I suggerimenti di ricerca tendono ad essere estremamente reattivi alle tendenze attuali. Ad esempio, durante un grande evento sportivo, i suggerimenti potrebbero riflettere nomi di squadre, giocatori o risultati correlati.
- Le ricerche correlate, sebbene possano riflettere tendenze, tendono ad essere un po’ meno “istantanee” rispetto ai suggerimenti di ricerca, fornendo un mix di query correlate basate sulla popolarità e sulla pertinenza.
Strumenti e tecniche per sfruttare al meglio le ricerche correlate.
Le ricerche correlate di Google rappresentano una miniera d’oro di intuizioni, ma come possono i professionisti del marketing e i proprietari di siti web sfruttare queste informazioni in modo efficace?
Fortunatamente, ci sono diversi strumenti e tecniche che possono aiutare a capitalizzare su queste ricerche. Ecco alcuni dei migliori:
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Strumenti SEO come SEMrush e Ahrefs
Questi popolari strumenti SEO offrono funzionalità avanzate per analizzare le parole chiave. Puoi scoprire nuove parole chiave correlate, vedere quanto traffico portano e identificare opportunità per i link building.
Esempio idee keyword SEMrush -
Google Trends
Questo strumento gratuito fornito da Google permette di monitorare la popolarità delle ricerche nel tempo. Puoi inserire specifiche parole chiave e vedere come la loro popolarità è cambiata, oltre a visualizzare argomenti correlati e query. È particolarmente utile per identificare e anticipare tendenze emergenti.
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Analisi manuale delle SERP
A volte, la vecchia tecnica manuale è ancora la migliore. Esegui ricerche regolari con le tue parole chiave target e osserva le ricerche correlate in fondo alla pagina. Questo può darti intuizioni immediate e aggiornate sulle relazioni tra argomenti.
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Google Analytics e Search Console
Questi strumenti gratuiti di Google forniscono dati preziosi sulle ricerche che portano traffico al tuo sito. Monitorando le query di ricerca, puoi trovare parole chiave correlate che potrebbero non essere apparse in altri strumenti.
Esempio su Google Search Console delle query per le quali una specifica pagina può apparire nella SERP -
Utilizza plugin e estensioni del browser
Esistono diverse estensioni per browser, come Keywords Everywhere, che mostrano parole chiave correlate e dati sul volume di ricerca direttamente nelle SERP, rendendo l’analisi delle ricerche correlate ancora più accessibile.
Incorporando queste tecniche e strumenti nella tua strategia, puoi avere una visione più chiara delle connessioni tra argomenti, delle tendenze emergenti e delle opportunità non sfruttate.
E ricorda: la chiave è la costante curiosità e l’analisi.
Le ricerche correlate sono dinamiche e cambiano nel tempo, quindi è essenziale rimanere aggiornati e adattarsi di conseguenza. Con un approccio proattivo e gli strumenti giusti a disposizione, le ricerche correlate possono diventare uno degli alleati più potenti nel tuo arsenale di marketing digitale.