Ti è capitato di aver fatto un errore nelle tue email di marketing?
Magari hai inviato un messaggio con informazioni sbagliate o mancanti, o hai semplicemente avuto qualche problema tecnico.
Se la risposta è sì e ti sei chiesto come poter rimediare, l’email di errata corrige è un utile strumento per correre ai ripari, e in alcuni casi ti dà anche la possibilità di migliorare il tuo tasso di conversione.
Che cos’è un’email di errata corrige?
Una email errata corrige è una mail di rettifica volta a correggere gli errori commessi o gli imprevisti che sopraggiungono durante l’invio di comunicazioni aziendali.
Si tratta in sostanza di una email di scuse utilizzata per correggere un’informazione.
A cosa serve l’errata corrige?
Che tu l’abbia ricevuta o debba utilizzarla, l’errata corrige, dal latino ‘‘correggi gli errori’’, serve a rettificare le informazioni inviate nella email precedente dallo stesso mittente, a causa di errori informativi o di modifiche improvvise nelle comunicazioni.
È un valido strumento per far comprendere al destinatario che stai correggendo un errore fatto in precedenza e avrà così la versione corretta delle informazioni.
Utile dunque per chiarire la propria posizione aziendale e recuperare il rapporto con il cliente.
Ciò non significa che sia sempre un bene farne uso perché attira automaticamente l’attenzione sull’errore comunicato.
Ad esempio non è fondamentale inviare un errata corrige nel caso di refusi grammaticali, inoltre molti utenti potrebbero infastidirsi ricevendo più copie di una stessa email.
Vediamo dunque i casi in cui è davvero necessario inviare una email di errata corrige.
Quando si usa errata corrige nelle mail?
Come accennato sopra, non è sempre utile inviare una email di scuse perché pur trattandosi di un modo professionale e cortese per comunicare correzioni e aggiornamenti, è importante utilizzarla solo quando è strettamente necessario per evitare di finire nella cartella di spam dei nostri utenti.
Il tutto dipende dalla tipologia dell’errore trascritto, e\o dall’informazione da correggere.
Insomma chiediti sempre se è davvero utile, considerando vantaggi e svantaggi nell’inviare la tua mail di scuse.
5 casi in cui inviare una mail di errata corrige.
Vediamo insieme nel dettaglio 5 casi in cui una email di errata corrige può aiutarci nelle nostre comunicazioni aziendali, ristabilendo il rapporto con il cliente.
- Informazioni sbagliate: nel caso in cui tu inviassi una email contenente dati errati; come una data, un luogo o un orario sbagliato, e desideri inoltrare una correzione immediata delle informazioni.
- Informazioni e\o dati mancanti: ti sei reso conto di aver omesso alcune informazioni cruciali che l’utente finale avrebbe dovuto conoscere? In tal caso invierai una email di scuse con le informazioni tralasciate precedentemente.
- Una comunicazione sbagliata: anche nel caso dell’invio di un messaggio equivoco o che può essere frainteso dagli utenti è possibile utilizzare un errata corrige, e far fronte all’errore commesso.
- Problemi tecnici: se possiedi un e-commerce è normale poter incorrere in ritardi delle spedizioni e\o mancanze in magazzino. Per questo è importante che tu possa porgere le tue scuse evitando di deludere il cliente. (Hai la sua email e ciò significa che nella maggior parte dei casi è iscritto alla tua newsletter e si tratta di un cliente affezionato.)Può anche accadere che vi sia un malfunzionamento del tuo sito web e gli utenti non riescono ad accedervi.
- Link sui pulsanti mancanti: dopo l’invio della email hai notato che qualche link non funzionava, così l’email di errata corrige è indispensabile per inserire i nuovi collegamenti.
Come scrivere una mail di errata corrige.
Sii chiaro\a.
Si tratta di un messaggio di scuse, hai commesso un errore ed è giusto chiarirlo sin dal primo momento, senza girarci troppo intorno, spiega se si è trattato di un errore tecnico o umano.
Non tutti i lettori interpretano gli errori allo stesso modo, dunque piuttosto che provare a comprendere le loro reazioni, prova semplicemente a rimediare, ma evitando di promettere qualcosa che non potrai mantenere.
Ogni messaggio deve avere una soluzione ben ragionata.
Fai comprendere le tue scuse già dall’oggetto
L’oggetto è uno degli elementi più importanti nelle strategie di email marketing, perché ne determina il tasso di apertura, e di conseguenza anche nel caso delle email di errata corrige assurge ad un ruolo fondamentale.
Chiarisce innanzitutto all’utente il contenuto del messaggio comunicativo.
L’headline è il primo contenuto che verrà letto dal mittente e per evitare che quest’ultimo possa ignorare l’intera email, è utile avere qualche accorgimento.
Ad esempio utilizzare un tone of voice, che certamente deve essere in linea con quello dell’azienda o del brand, ma che allo stesso tempo sappia sdrammatizzare eventuali errori commessi.
Un consiglio personale è quello di evitare termini in cui presupponi come si senta il destinatario. Come abbiamo detto in precedenza, ogni utente è diverso.
Eccoti qualche esempio utile per le tue headline:
- ‘‘La nostra ultime email ti ha confuso? Ecco qualche spiegazione’’
- ‘‘Scusaci per l’inconveniente. Ecco a te la email corretta’’
- ‘‘Abbiamo commesso un errore! Ecco cosa è successo’’
- ‘‘Oops! Qualcosa è andato storto. Dacci l’opportunità di rimediare’’
Personalizzazione: presentati in modo personale
Anche una mail di scuse conserva l’occasione di poter creare un legame con l’utente.
Se mostriamo empatia e sin da subito ci mettiamo nella condizione di rimediare, ogni errore (senza che questi diventino la prassi) può diventare un modo per rafforzare la personalità del nostro brand o azienda.
Spesso infatti è utile far parlare un utente del customer care in prima persona, perché sapere che davanti a noi c’è qualcuno in carne e ossa, e non un messaggio preimpostato, mostra attenzione e interesse nei confronti del cliente.
Inoltre può essere utile personalizzare la tua email di scuse utilizzando il nome del destinatario.
Trasparenza: spiega il motivo dell’errore
La tua sincerità è la carta più significativa che tu possa utilizzare.
Spiegare il motivo della tua email di errata corrige, facendone un mea culpa, ti rende umano. Così come è umano saper rimediare agli errori commessi.
Dunque dopo aver definito la formula principale di scuse, sarebbe opportuno spiegare con trasparenza il motivo che vi ha indotti a sbagliare.
A seguito delle tue scuse potresti spiegare le dinamiche dell’errore. Queste ti porranno su un piano di fiducia con l’utente, ma sii conciso e ricorda il focus principale: ti stai scusando e vuoi rimediare.
Umore: usa l’ironia
Nella comunicazione far ridere chi ci ascolta (nel nostro caso chi ci legge), è un altro modo per stringere un legame.
Comunicare attraverso l’ironia ci porta automaticamente ad esprimerci in maniera persuasiva, e per questo motivo è veicolata da strategie basate sul presupposto che per essere compresi al meglio è necessario essere fraintesi.
Inoltre ci permette di evitare che chi comunica con noi possa criticarci proteggendo di riflesso il nostro spazio personale.
Come trasformare una mail di scuse in opportunità.
Dopo aver capito cos’è una email errata corrige, come scriverla e quando utilizzarla, è importante comprendere anche come trasformare un errore in opportunità.
I clienti apprezzano quando un’azienda o un brand prova a rafforzare il legame con gli utenti.
Come in qualsiasi tipologia di comunicazione, è dagli errori che si impara a conoscere l’altro e si acquista sempre più fiducia.
Alcuni esempi di errata corrige.
Ecco 4 esempi di email di scuse che riassumono quanto definito sopra:
Un metodo che potresti utilizzare per riguadagnare la fiducia dei tuoi utenti è quello di ricompensare all’errore inviando dei codici sconto (se possibile con una piccola dose di ironia), i quali ti permetteranno di trasformare l’accaduto in opportunità.
Questo ti aiuterà anche con le conversioni.
È ciò che ha fatto Joules, azienda di abbigliamento ed articoli ispirati allo stile di vita della campagna britannica.
L’email di scuse del noto brand di lusso Chanel, invece, ci dà la dimostrazione che, ancora una volta, ‘‘less is more’’. In questo caso le scuse si riferiscono ad un malfunzionamento del sito web, di conseguenza è utile che il messaggio finale rimandi al servizio clienti, utilizzato come call to action.
Differente è il caso di Methodical Coffee, azienda venditrice e curatrice del caffè, che ha commesso un errore ‘‘di posizione’’.
Nell’introdurre una nuova tipologia di caffè colombiano, attraverso una newsletter, ha commesso un errore nel definire la posizione della Colombia nel continente americano. Nell’oggetto della newsletter infatti scrive: ‘‘Finché siamo in America Centrale’’; ma la Colombia è ubicata in sud America.
Quindi anche in tal caso l’azienda si scusa spiegando il motivo dell’errore. È immediata ed umana.
Per la variante ‘’sdrammatizzare’’ attraverso l’ironia, abbiamo scelto l’esempio di Amazon, leader nel settore e-commerce, il cui Customer Care si scusa così per aver ritardato la consegna di un regalo:
Conclusione: Email errata corrige.
Per concludere, il tutto si basa sul presupposto che ognuno di noi è soggetto a commettere errori, e questo accade anche durante la comunicazione aziendale.
Quando una email errata ci fa credere di aver toppato la nostra campagna di marketing, l’aspetto essenziale è che tu possa focalizzarti su ciò che è necessario: scuse, sincerità, assunzione delle proprie responsabilità, spiegazioni, e cercare di rimediare all’errore commesso.
Per ricapitolare:
Ricorda che le email sono un mezzo di comunicazione, utilizzate per trasmettere informazioni importanti, e se si scopre un errore in una email già inviata è fondamentale correggerlo per evitare che il destinatario possa mal interpretarlo o ricevere delle informazioni errate, o inutili ai fini della comunicazione aziendale.
Inoltre denota un forte senso di responsabilità nei confronti degli utenti, ai quali mostrerai professionalità e attenzione ai dettagli. Questo ti aiuterà a mantenere la credibilità con i destinatari delle tue email.
L’obiettivo finale è quello di garantire che le informazioni corrette siano comunicate ai destinatari, con la dimostrazione di totale trasparenza nei loro confronti.
E con l’email di errata corrige non solo rimedi al tuo errore, ma hai anche l’opportunità di costruire una relazione di fiducia con gli utenti.